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Visto che le “favolette morali” che ho pubblicato 2 settimane fa vi sono piaciute e vi hanno divertito…

…mio cugino me ne ha mandate altre…

Lezione1:
Un tacchino selvatico chiacchierava con un toro: “Mi piacerebbe tanto arrivare in cima a quell’albero, ma non ne ho la forza.”
“Beh, perché non ti mangi un po’ della mia merda”, rispose il toro: “E’ piena di roba nutritiva”.
Il tacchino becchettò un po’ di merda e scoprì che di fatto gli aveva dato forza sufficiente per arrivare al primo ramo dell’albero. Il giorno dopo, mangiato un altro po’ di merda, arrivò al secondo ramo. Dopo un paio di settimane, il tacchino era fieramente appollaiato sulla cima dell’albero.
Ma fu subito visto da un cacciatore che lo abbatté.
Morale1:
Mangiando merda puoi arrivare in cima, ma non è detto che ci resti.

Lezione2:
Quando fu creato il corpo umano, ogni sua parte voleva esserne il “capo”.
Il Cervello disse: “Il capo devo essere io, perché controllo tutte le funzioni del corpo.”
I Piedi dissero: “Noi, dobbiamo fare i capi: portiamo il Cervello dovunque voglia andare.”
Le Mani dissero: “Noi, dobbiamo fare i capi, perché facciamo tutto il lavoro e portiamo i soldi a casa.”
E così via: il Cuore, i Polmoni, gli Occhi… finché non alzò la voce il Buco del Culo. Ovviamente lo fecero tacere a forza di risate.
Allora il Buco del Culo si mise in sciopero, chiuse bottega e smise di adempire alla sua funzione.
Ben presto gli Occhi divennero strabici, alle Mani vennero i crampi, i Piedi inciampavano, il Cuore fibrillava, i Polmoni ansimavano ed il Cervello era febbricitante.

Alla fine si arresero e votarono la mozione: il capo è il Buco del Culo. Le varie parti si accollarono tutto il lavoro ed il Buco del Culo si limitava a produrre merda.

Morale2:
Non serve il Cervello, per fare il capo: lo può fare qualsiasi buco di culo.

Lezione3:
Un uccellino era in volo per andare a svernare al Sud. Ma il freddo era tale che l’uccellino cadde a terra congelato.
Una vacca di passaggio gli scodellò addosso una bella cagata fumante.
Scongelato e riscaldato, l’uccellino si mise a cantare di gioia.
Ma un gatto randagio lo sentì, lo trovò, lo tirò fuori dalla merda e se lo mangiò.
Morale3:

1.- Non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici.
2.- Non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici.
3.- Quando sei nella merda, tieni chiuso il becco.

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3 risposte a “3 lezioni aggiuntive sulla carriera”

  1. Avatar Claky

    Il punto 3 della storiella 3 è fondamentale!!! E mi ricorda il mio “amico” Larry (che mi sta massacrando da lontano con il suo libro!!)

    Obiettivo di oggi: SMETTERLA DI LAMENTARSE E DARSI UNA MOSSA!!!

    Grazie Zio, sei sempre la saggezza per me 🙂

  2. Avatar Davide

    La favola dell’uccellino la conoscevo già…
    guardate qua 🙂

  3. Avatar Arianna

    Ahahah fantastiche. La migliore è la lezione3! 😀
    la lezione 2 me la ricordavo vagamente.
    Però fortissime queste lezioni!
    Semplici ed efficaci 🙂

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