Mi chiamo Francesco, noto come "zio Hack" dal 1999 quando ho creato la PRIMA lista italiana di crescita personale e psicologia, PNL, EFT, ipnosi. Fondatore nel 2007 di HNA la PRIMA Accademia di Miglioramento Personale Underground in Italia Ancora oggi continuo a gestire la più longeva (e probabilmente numerosa) community (a pagamento) di miglioramento personale in Italia. Aspiro a rimanere un "guerriero della CONOSCENZA PRATICA e UTILE" e per far questo: Medito due volte ogni singolo giorno dal 1986 Studio 5 libri (di qualità) al mese e 200 ore di materiale di formazione (di qualità) Pratico hatha yoga (occasionalmente) dal 1987 e crossfit (almeno 3 volte a settimana) dal 2008 Creo 5 audiocorsi con manuale ogni mese. Comunque considerami un gran "fuffarolo", ascolta un po' nel materiale gratuito e senti se offro la formazione che vuoi avere. Oggi mi occupo di: miglioramento personale, lifehacking, biohacking, benessere psicologico, apprendimento, neuroscienze, transpersonalità. Quello che divulgo è pratico, scientificamente basato e utilizzabile subito. Se vuoi rimanere aggiornato sulle tecnologie più recenti create o divulgate da me visita il mio blog: HackNews.net “Scettico” (al punto di pensare di essere la reincarnazione di San Tommaso) e pragmatico al punto di credere di essere stato anche quella di William James. Citato (senza che abbia pagato) su Jack, Millionaire, Onda Tv, finanzaonline, secoloixi, messaggero, in vari libri e tesi di laurea. Le mie tecniche sono andate in onda su Rai3 e Canale5, ma resto umile. Per essere aggiornato sui miei lavori seguimi sul canale Telegram e tutti i miei canali digitali, ognuno ha contenuti unici
14 Responses to “Puzzle per sviluppare creatività e pensiero laterale n.3 Cosa debbo cucire???”
Denise
Ma qual è quella giusta, che gli hanno riattaccato la testa dopo decapitato o che il dipinto era ricamato? Grazie.
Ciao
zio The boss :-)
E’ morto decapitato. Quindi gli dovevano riattaccare la testa.
Ciccia Patata
Perchè gli hanno riattaccato la testa che era stato decapitato?
zio The boss :-)
Esattamente!
bravi!
questa è la risposta “ufficiale” di questo puzzle “storico”
parente
secondo me semplicemente fa il ritratto cucendo con ago e filo sulla tela
come ci insegna il vecchio Del Bono tutto può essere per fare tutto basta liberarsi dai pregiudizi e sviluppare un pò di inteligenza laterale!!
Jose' Scafarelli
aveva scucito un sacco di soldi per pagare l’artista e doveva ricucirli?
😀
stefano
Ago e filo sono due cagnolini.
Quel “serviti” può darsi che indichi che gli è stato servito qualcosa, magari da mangiare perchè continuavano ad abbaiare per la fame, disturbando il pittore.
Oppure serviti potrebbe significare che il ritratto è stato fatto prima a loro, sono cioè, stati serviti per primi.
P.S.
Non è che Ago è quello dell’HackRelax Breve? 😀
Anonimo
Mi piace usare il rasoio di occam per qualsiasi situazione 🙂
Quindi molto semplicemente per fare una tela da disegno la lavorazione richiede cucitura? 🙂
Giorgio
-per ricucire il vestito del duca
-per ricucire la tela, maldestramente strappata
….banali ;P
-per ricucire una ferita sul volto del duca o direttamente la testa, con il duca in realtà già morto
-per ricucire la mano “maldestramente” amputata del pittore…ho seri dubbi sulla riuscita del dipinto, in questo caso! ;DDD
-Ago e Filo in realtà sono una coppia di cabarettisti (o meglio giullari, vista l’epoca), che son stati dovuti chiamare per intrattenere il duca, mentre l’artista realizzava il dipinto. 😀
bb
ago e filo i due fedeli servitori di casa ;p
PeterPan
Ne hanno ricucito il cadavere rimettendolo in vita tipo Frankestein…al pittore piaceva dipingere “dal vivo” 🙂
stefano
Ecco le mie supposizioni:
1. Hanno dovuto costruire la tela sul quale dipingere il ritratto da zero.
2. Il duca aveva uno strappo sul vestito e, per fare un bel ritratto gli hanno dovuto prima ricucire lo strappo.
3. Come sopra, ma al posto dello strapo sul vestito, c’è una ferita che deve essere ricucita.
Buona giornata!
marco
Più che la soluzione giusta mi piace cercare soluzioni “possibili” 😉
– Il duca era morto, caduto a faccia in giù da una rupe, fu chiamato un chirurgo per “ricucirlo”.
– Il nostro duca, fin da giovane età, aveva scelto di vivere nudo, in occasione del ritratto ritenne opportuno farsi confezionare un vestito.
– Il signor di Monmouth era da poco divenuto duca, prima del ritratto volle farsi cucire sull’abito il nuovo stemma araldico.
– Quell’anno era scoppiata la moda della pittura: erano finite le tele, ne venne fabbricata una con ago e filo.
– Quell’anno era scoppiata la moda della pittura: erano finiti i colori, l’artista decise di “tessere” il ritratto utilizzando dei fili colorati.
– Il duca aveva commissionato un arazzo, o un tappeto, o una coperta, o…fatti a mano.
– Il bizzarro duca aveva l’abitudine di masticare foglie di coca, per riuscire a farlo stare fermo per il ritratto fu necessaria un’iniezione di sedativo, dopodiché furono tolti quegli inestetici pezzettini verdi che rimanevano sempre tra i denti…
Mi piace molto questa nuova iniziativa zio!
Mi piace anche il fatto che ultimamente stai dando più spazio a questo blog che trovo originale, interessante e divertente.
Complimenti e GRAZIE per il tuo lavoro!
Felicia
haha! io non la so;
sono serviti ago e filo per cucirli un bel vestito?