Per favore pensateci voi a dire ai vari “esperti” di formazione Italiana, bloggers e trainers che quando citano qualcun altro come “colui che ha portato l’EFT in Italia” stanno commettendo un “falso storico”, oltre a non dare il giusto “credito” dove è dovuto (per me è una cosa importante come ricercatore) e a dimostrare quanto poco siano “preparati” sull’argomento.
Sono stato il primo a dimostrarlo in video CON IL SUO VERO NOME.
(I video “originali” sono disponibili gratuitamente per tutti i miei clienti
e di “testimoni” ne ho quanti ne volete…)
E prima di me c’erano già altri che lo insegnavano con nomi diversi dal nome originale.
E sono stato anche il primo a far tradurre il manuale in Italiano con il beneplacito e consenso scritto di Gary Craig
(a cui era stata anche trasmessa una copia da mettere sul suo sito, il tutto è documentato da scambi di email).
Poi se qualcun altro ha fatto un lavoro migliore di traduzione e divulgazione ben venga,
non ho nulla contro chi lo fa ancora oggi, anzi così ha potuto aiutare più persone,
visto che per scelta preferisco non essere troppo “popolare”.
Qualche diversi anni fa ho anche fatto EP0 il “prodotto definitivo” (il che significa che non ne farò mai più altri ;-))
sulla Psicologia Energetica in generale e sull’EFT in particolare
(perché avevo notato molte “imprecisioni”, anzi veri e propri ERRORI nel modo in cui veniva insegnato in Italia
alcuni dei quali potevano anche fare DANNI: come ad esempio l’uso del punto del terzo occhio invece del GB2, o meglio GB1, con stati emotivi depotenzianti)
Personalmente sono passato ad altre metodologie più efficaci e rapide come la PIE
e la “nuova” (risale solo agli anni 50 :-D) tecnica delle fobie di Dave Elman che insegnerò il prossimo mese in HNA.
Spero che ci pensiate voi a “correggere” questi “esperti” perché IMHO non ci fanno una bella figura
con questo “revisionismo storiografico” e anche nel dare il giusto “credito” dov’è dovuto e nel migliorare la loro “formazione” 😉
Grazie.
PS
Indirettamente vi ho anche più di un “criterio” per valutare quanto un trainer sia a conoscenza dell’argomento 😉
E tu cosa ne pensi?